Il Latina Jazz Club Luciano Marinelli ha nel suo nome il nome di chi lo ha pensato e cresciuto nell’anima, di chi ha voluto credere che i sogni si realizzano. Se lo vuoi senza stare lì a chiederti se lo puoi.
Luciano Marinelli voleva il jazz, ma non lo voleva solo ascoltare, voleva essere jazz. Lo è stato per decenni, riempiendo l’aria della sua città di note, respirando il jazz.
C’è un giorno in cui le persone scompaiono. Quel giorno può finire tutto così, con un addio sincero e il vuoto, per una volta tanto, davvero incolmabile. Non si riempiono i vuoti, si lasciano come spazio di pensiero. Se le persone sono state musica, questa musica continua a suonare. Questa musica che dal 1980 si chiama Latina Jazz Club.
Sarebbe stato tutto più facile, sarebbe stato molto più facile chiudere, organizzare un grande concerto di addio e dire basta, è finita, le stagioni del Latina Jazz Club finiscono con Luciano. Un ricordo lieto, una lacrima vera e la vita che va avanti, scandita dai giorni comuni, quelli che il tempo non concede alla nostalgia.
Ma il difficile è guardare quella strada, quel tracciato lavorato a mani nude dalla materia prima e non seguire la tentazione di percorrerla.
Nasce così, nell’estate del 2019, il Latina Jazz Club Luciano Marinelli: sotto questo nome si sono riuniti i figli, Piergiorgio e Francesco, affiancati da quello che è stato l’alter ego artistico di Luciano, Elio Tatti, e ancora gli amici che hanno voluto dire che sì, si può fare.
Il Latina Jazz Club Luciano Marinelli è una famiglia di volontari prestati alla musica, alla sua anima, alla sua parte più vera, quella delle performance live dei migliori artisti e interpreti jazz sulla scena italiana e internazionale.
La sua sede è tutta la città di Latina, laddove si annida uno strumento, laddove un musicista decida di suonare o intraprendere la via del jazz. Le stagioni concertistiche del Latina Jazz Club animano da anni la giovane città pontina, permettendo ai suoi cittadini non solo di avere momenti in cui fondare e riconoscersi comunità, ma anche occasione di partecipazione e progresso della cultura del territorio.